L’innovazione protagonista a “Cose da non credere”
Il 21 maggio, a Roma, nella splendida cornice Villa Miani si è tenuto “Cose da non credere”, l’evento dedicato alla consapevolezza dei consumatori che la nostra associazione organizza ogni anno e al quale partecipano illustri ospiti del mondo delle istituzioni, delle imprese e della comunicazione.
Siamo giunti alla terza edizione di quello che è ormai diventato un appuntamento fisso per istituzioni, manager del web, capitani dell’industria alimentare, autorevoli rappresentanti delle aziende dell’energia e attori della filiera produttiva della salute e del benessere che si riuniscono per discutere dei luoghi comuni, i pregiudizi, gli equivoci, gli inganni, insomma le cose da non credere del mercato!
Quest’anno, poi abbiamo cercato di mettere i consumatori ancora più al centro della discussione grazie ai risultati delle ricerche diffuse nelle ultime settimane sui nostri canali (e che renderemo pubblici nei prossimi giorni), che sono stati il punto di partenza dei tavoli di lavoro e aggiungendo una sorta di giuria popolare composta dagli studenti del corso di ‘Gestione ed etica delle imprese’ dell’Università degli studi Roma Tre, che hanno movimentato le discussioni con le loro domande e curiosità”.
Il macro-tema che ha accompagnato il nostro pomeriggio di lavori è l’innovazione: abbiamo, infatti, chiesto ai nostri ospiti come il ‘nuovo’ influenza il rapporto imprese-consumatori; il tema è stato molto apprezzato dai partecipanti dei tavoli, come ci hanno raccontato all’inizio della sessione plenaria delle 19 i quattro moderatori (Raffaele Barberio per il web, Alessandro Ortis per l’energia, Federico Mereta per salute e benessere e novità di quest’anno, Andrea Ghiselli per il Food), ma è stato protagonista anche delle interviste successive con Andrea Camanzi, Presidente della neo-nata e quindi nuovissima, Autorità dei Trasporti; con il professor Alfonso Celotto, che nei panni del protagonista del suo libro “Il dottor Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale” (edito da Mondadori), ha risposto alle mie domande sull’apparato burocratico del nostro Paese; nel face to face tra Luigi Scordamaglia (Presidente di Federalimentare) e Roberto Moncalvo (Presidente di Coldiretti) su ‘Food, Expò e cose da non credere’.
La nostra serata si è conclusa con un estratto dello spettacolo ‘Tutto quello che sto per dirvi è falso’, messo in scena dall’attrice sociale Tiziana Di Masi, che utilizza il teatro come strumento di contrasto all’illegalità;
“Ci è sembrato il modo migliore per salutare i nostri ospiti e dare l’appuntamento al prossimo anno -ha commentato a caldo il Segretario generale Massimiliano Dona- d’altra parte la contraffazione è sicuramente una ‘cosa da non credere’ che mette a repentaglio l’immagine del nostro Paese e dei nostri prodotti.”
Guarda le foto dell’evento!
Autore: Simona Volpe
Data: 22 maggio 2015