Nicoletta
02 Febbraio 2024
Ho ricevuto una bolletta da più di 1500 euro relativa alla casa ereditata dai miei genitori; mia madre l'ha abitata fino a Maggio 2021 prima di trasferirsi e dopo la casa è rimasta chiusa.
Nel Luglio 2023 abbiamo scoperto che delle persone si erano introdotte in casa ed effettuato un allaccio abusivo di corrente; abbiamo provveduto immediatamente ad avvisare i Carabinieri con relativa denuncia contro ignoti e l'Enel che ha isolato la linea elettrica. L'abitazione nel periodo in cui era rimasta chiusa era utilizzata come magazzino e quindi visitata periodicamente; possiamo tranquillamente affermare che l'effrazione è stata effettuata pochi giorni prima della scoperta. L'Enel ci contesta i danni per il ripristino del contatore e, soprattutto, i consumi dal Maggio 2021 la cui riduzione imputa all'allaccio abusivo. Abbiamo provveduto ad inviare lettera di contestazione con riportate tutte le informazioni relative ai fatti, compresi i documenti che attestano il cambio di residenza del proprietario e la denuncia dettagliata fatta ai carabinieri. Dopo vari mesi ci rispondono che tutto è come lo hanno visto in prima battuta, senza nessun commento su quanto da noi esposto e, inoltre, chiedono ulteriori danni in quanto la "verifica" li ha impegnati più di un mese. Possiamo pensare di contestare la bolleta o almeno far ragionare sui fatti ?
