Alessio
09 Settembre 2024
Creazione di una linea Tim business a settembre 2023, pagamento tramite iban. La linea viene attivata in ritardo, richiedo a novembre tramite telefono la cessazione.
Mi viene detto che avrei dovuto pagare una 40ina di euro come cifra rimanente del servizio, e mi sarebbe arrivata la fattura. A dicembre non ricevo informazioni, richiamo e mi viene detto che avrei dovuto fare una pec con documenti, richiesta e tutto. Invio la pec il 02 gennaio 2024.
La pec non viene letta, richiamo a gennaio e mi viene detto che bisogna inoltrarla e riinviarla.
Il 31 gennaio riinvio la pec.
Da questo un incubo. Continuano ad arrivare fatture fino a giugno, con cifre del doppio della cifra iniziale. Tim non risponde alle pec, e non dà assistenza. Ora mi arriva la mora di 250 euro del servizio di questo anno.
Chiamo, mi viene detto che non avendo pagato le fatture da marzo in poi non hanno mai cessato la linea, in quanto risultavo moroso, quindi devo pagare centinaia di euro di fatture, richiedere l'attivazione della linea dopo il pagamento, chiedere la cessazione, pagare altri 2 mesi e sperare che venga chiusa la linea. Chiedo come sia possibile in quanto avevo fatto richiesta a gennaio, e all'epoca non ero ancora moroso, quindi non potevano "rifiutare" la richiesta di cessazione per non aver pagato fatture riferite a mesi dopo la mia richiesta.
A quel punto l'assistente Tim mi attacca la telefonata. Provo a richiamare e scopro che è stata bloccato l'assistenza per il numero in questione. Praticamente ora non ho più modo di contattare Tim se non per pec, dove non ottengo risposta. Rimango con un numero che non è attivo da mesi e che continua ad accumulare debiti, nonostante da 9 mesi io abbia fatto richiesta di annullamento. Non so più come fare
