Dieci consigli per il baratto online

Redazione UNC
27 Febbraio 2019
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Lo scambio di beni o prestazioni di servizi sono una soluzione che va incontro alle esigenze delle famiglie di risparmiare. Grazie ad internet questa antica forma di scambio ha trovato nuova linfa. Le piattaforme consentono e facilitano l’incontro tra domanda e offerta. Come in tutte le cose, comunque, è bene seguire alcune precauzioni, per evitare brutte sorprese, ecco il nostro decalogo:
  1. C’è sito e sito. Ricordatevi che la quasi totalità dei siti noti e famosi per gli scambi ed i baratti non rispondono di eventuali truffe. Si limitano a mettere in contatto la domanda con l’offerta e se chi offre il bene è un truffatore il rischio è a vostro esclusivo carico. Per questo, non acquistando direttamente dai siti delle aziende note, che producono direttamente il bene o vendono i loro servizi (un tour operator noto, ad esempio), va verificata l’identità del nostro interlocutore.
  2. Telefono fisso venditore.  Cercate di avere non solo l’email o il cellulare della persona con la quale scambiate il bene. Meglio avere anche un telefono fisso ed un indirizzo fisico, da poter verificare sulla guida del telefono.
  3. Truffatori. Un classico dei truffatori è una casella postale o un indirizzo fittizio presso un ignaro anziano. Verificate, quindi, a chi corrisponde indirizzo e telefono.
  4. Difetti. Chiedete alla controparte di dichiarare gli eventuali vizi/difetti del prodotto. Verificate quanti anni fa era stato acquistato ed informatevi del suo stato di conservazione.
  5. Confrontate le offerte di quello che vi interessa attraverso più siti e non credete a offerte mirabolanti.
  6. Foto. Fatevi mandare una foto del bene che volete. Può sempre essere falsa e non vi salva dalle truffe, ma può essere utile negli altri casi. Potete inoltre controllare se la foto che vi hanno inviato l’hanno scaricata da internet.
  7. Dati segreti. Non date online il vostro numero di codice fiscale, il luogo e la data di nascita o il numero della carta d’identità.
  8. Anticipi. Dato che è un baratto, non c’è alcuna ragione per versare anticipi o caparre, per pagare le spese di spedizione altrui o dare il vostro numero di conto corrente.
  9. Postino. Quando vi portano il pacco, aspettate a firmare per ricevuta. Aprite prima il pacco, potrebbe essere vuoto. Meglio se lo fate in presenza di testimoni.
  10. Valore dei beni. Se una cosa non vi serve più, potete sempre scambiarla per una di minor valore, dato che per voi si tratta ormai di un prodotto inutile. In ogni caso è consigliabile scambiare beni che non hanno prezzi troppo dissimili. Guardate, quindi, su internet quando costano i due prodotti nuovi, così da sapere se state facendo un regalo alla controparte.


Autore: Unione Nazionale Consumatori Data: 27 febbraio 2019
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