Olio Extra Vergine di Oliva: come conservarlo?

Redazione UNC
27 Marzo 2019
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L’Olio Extra Vergine d’Oliva (EVO) è uno degli alimenti più benefici della dieta mediterranea: si caratterizza infatti per le sue proprietà nutrizionali e salutistiche, oltre che per le sue ottime qualità organolettiche che lo rendono il condimento tipico della tradizione culinaria italiana. Per questo motivo è di fondamentale importanza che le condizioni ambientali siano appropriate alla conservazione dei suoi preziosi costituenti, che sono molto sensibili alla degradazione. L’Unione Nazionale Consumatori pertanto ha realizzato, in collaborazione con Assitol (Associazione Italiana dell’Industria Olearia), la guida “Olio Extra Vergine d’Oliva. Un tesoro da custodire” (disponibile anche in inglese) che raccoglie consigli pratici per la scelta e la conservazione di questo vero e proprio tesoro.

SCARICA LA GUIDA IN ITALIANO

Non tutti sanno, infatti, quando un olio può definirsi “extra vergine d’oliva”, perché è un prodotto salutare, perché è così importante conservarlo bene e soprattutto quali sono gli accorgimenti da prendere per conservarlo al meglio. La nostra guida raccoglie tutte queste ed altre informazioni utili per approfittare dei tanti vantaggi che derivano dal consumo consapevole di questo prodotto e rispondere ai numerosi dubbi dei consumatori. Un chiaro e rapido vademecum, alla fine della guida, riassume i consigli sulla corretta conservazione dell’extra vergine: tutti accorgimenti per fare un acquisto consapevole e preservarlo a casa come al ristorante. Scarica la guida “Extra vergin olive oil. A treasure to preserve” in inglese. Autore: Unione Nazionale Consumatori
Data: 27 marzo 2019
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