ACQUISTI: saldi, sconti record per l’abbigliamento
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Domani iniziano i saldi. Previsti sconti medi del 23,5% per l’abbigliamento. Attenti a chi promette sconti del 70%
Roma, 4 gennaio 2017 – Domani iniziano i saldi. Si prevedono sconti record per la voce Abbigliamento: -23,5%. E’ questa la stima dell’Unione Nazionale Consumatori che ha analizzato gli sconti effettivamente praticati dai commercianti dal 2011 al 2016, stimando il trend per quest’anno.
L’Abbigliamento, con un abbassamento dei prezzi del 23,5%, registra il ribasso invernale più alto mai registrato per questa voce dal 2011 ad oggi, anche se inferiore rispetto a quello degli Indumenti, che segna la riduzione dei prezzi maggiore per questi saldi invernali: -24,9% (il primato si è toccato nel 2015: -25,4%).
Sconti inferiori per le calzature, i cui prezzi scendono del 23,2%, in rialzo rispetto all’anno precedente (-23%) ma in flessione rispetto al record toccato nel 2015: -23,6%. Il calo minore, come sempre, spetta agli accessori (guanti, cravatte, cinture…), con un abbassamento dei prezzi del 13,9%, anche se si eguaglia il primato raggiunto nel 2016.
“Dall’indagine dell’Unione Nazionale Consumatori emerge che sarà un’annata di buoni sconti rispetto a quelli registrati in passato. In ogni caso, ben diversi da quelli solitamente pubblicizzati in vetrina, 70% e 50%, gonfiati e ben lontani da quelli ufficialmente rilevati dall’Istat” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Insomma, l’abitudine di ritoccare il prezzo vecchio, così da alzare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto, permane. Per questo suggeriamo di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare e di non farsi incantare da ribassi troppo elevati” conclude Dona.