Non c’è limite al peggio! Governo Meloni autorizza i commercianti a rifiutare pagamenti elettronici fino a 60 euro.
Roma, 27 novembre 2022 – “Non c’è limite al peggio e il Governo Meloni lo dimostra, alzando la soglia sul Pos da 30 a 60 euro” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia che il Governo in manovra ha innalzato a 60 euro e non più a 30, la soglia che consente ai commercianti di non accettare il pagamento con carta di credito o bancomat senza incorrere in sanzioni.
“Non solo sta dimostrando di stare dalle parte dei commercianti più arretrati e rimasti all’età della pietra invece che dalla parte delle famiglie, ma nel vano tentativo di aggirare gli obiettivi assunti con il PNRR, finisce per fare ancora peggio, non limitandosi a togliere le sanzioni entrate in vigore il 30 giugno 2022 per tutte le transazioni rifiutate, indipendentemente dagli importi, ma anche l’obbligo di accettare i pagamenti digitali fino a 60 euro, facendo arretrare il Paese di ben 10 anni, a prima del decreto del Governo Monti del 18 ottobre 2012, n. 179 che già prevedeva che i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, erano tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. I nostri complimenti! E’ così che il nostro Paese diventerà normale e resterà al passo con tutto il resto del mondo” conclude Dona.