TELEFONIA: Agcom diffida Sky su fattura 28 giorni
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Bene, molti consumatori ancora ignari di aver avuto rialzo dell’abbonamento dell’8,63 per cento
Roma, 20 ottobre 2017 – L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deciso di diffidare Sky Italia in relazione alla decisione di fatturare a partire dal primo ottobre ogni 4 settimane e non più su base mensile, chiedendo una completa informativa agli utenti, anche sull’esercizio del diritto di recesso.
“Bene, è un primo passo. Ci sono abbonati che ad oggi non sanno ancora di aver subito un rialzo dell’8,63 per cento. E’ inaccettabile!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Nel mese di luglio abbiamo presentato un esposto all’Autorità delle Comunicazioni chiedendo di adottare una regolamentazione urgente anche per le offerte bundle (internet, telefono e pay tv), individuando nel mese il periodo temporale minimo. Speriamo avvenga al più presto, così come auspichiamo un intervento risolutore da parte del legislatore che stabilisca la fattura mensile per tutti: telefonia fissa, mobile e pay tv” conclude Dona.