ALITALIA: denunciata la campagna “offerte imperdibili”
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
L’Unione Nazionale Consumatori ha denunciato Alitalia all’Autorità Antitrust per la campagna pubblicitaria “Offerte imperdibili”: sono molte, infatti, le inesattezze riscontrate nei cartelloni e sul sito della compagnia aerea.
Roma, 17 luglio 2014 –”Per Alitalia, evidentemente, la Sicilia non comprende Trapani e la Spagna può fare a meno di Valencia”. Con queste parole Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, annuncia la denuncia dell’associazione all’Autorità Garante per la Concorrenza e del Mercato per la campagna pubblicitaria “Offerte imperdibili” di Alitalia.
“Nelle ultime settimane -afferma Dona (segui @massidona su Twitter)- Alitalia ha diffuso una massiccia campagna promozionale su cartelloni e Internet, pubblicizzando con enfasi i prezzi, a suo dire, molto convenienti di alcune tratte. Tuttavia, solo leggendo i caratteri microscopici nella parte bassa del cartellone si scoprono le reali condizioni dell’offerta (diverse a seconda della destinazione) e quindi le restrizioni relative ai posti, le rotte e l’applicabilità per categorie di viaggiatori; senza dire che confrontando le offerte proposte con quelle realmente disponibili sul sito si nota una certa discrepanza (su molti cartelloni, ad esempio, campeggia l’offerta per Lamezia Terme ‘da 39 euro’, mentre sul sito il prezzo è indicato a 49 euro)”.
“E non è tutto -aggiunge l’avvocato Dona- i cartelloni presentano i voli verso la Spagna, senza dire che la tratta per Valencia non è prevista dalla promozione (stesso discorso per Trapani, esclusa dalle offerte, nonostante sul cartellone si pubblicizzino voli da e per la Sicilia). Infine, in alcuni casi, l’importo dei biglietti di sola andata in promozione è identico al prezzo abituale di quella tratta: un esempio? Un biglietto per Alghero nel periodo della promozione (dal 25 agosto al 29 marzo) è offerto a 89,88 euro, cioè al medesimo costo di un biglietto per il 18 agosto (fuori promozione). A che è servito, dunque, affrettarsi ad acquistare i biglietti, scegliendo il periodo di riferimento (dopo il 25 agosto), quando allo stesso prezzo si potrebbe scegliere una data anche anteriore?”.