Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 13 novembre 2008 – “Dal 1 gennaio 2010, a seguito della Direttiva europea sugli imballaggi, diremo addio ai sacchetti di plastica che utilizziamo tutti i giorni per la spesa e per tutti i nostri acquisti, poiché non sarà più possibile utilizzare il polimero (il materiale con cui sono realizzati i sacchetti)”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori.
“I nuovi contenitori – spiega Dona – saranno realizzati con la bio plastica (bio polimero denominato mater-bi), che si ricava dal mais e da altre materie vegetali, che è un po’ più costosa ma certamente ecologica e biodegradabile, oppure saranno sacchetti realizzati con materiali naturali più volte riutilizzabili”.
“I sacchetti in plastica infatti – continua Dona – inquinano non soltanto al momento di essere smaltiti, ma soprattutto quando vengono prodotti. Si stima infatti che ben 430.000 tonnellate di petrolio vengano bruciate solo per produrre 200.000 tonnellate di sacchetti, e che ognuno di noi ne utilizza (una sola volta!) ben 30 kg l’anno”.
“Con le nuove eco-shopper – conclude Dona – che useremo magari più volte e porteremo sempre con noi, cambieranno sicuramente le abitudini dei consumatori, ma certamente si inquinerà di meno e si risparmierà anche sui sacchetti”.
Roma, 13 novembre 2008