AMBIENTE: online il sito ariapulita.consumatori.it

Redazione UNC
2 Novembre 2016
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori E’ online il sito dedicato all’informazione sul gpl e non solo: a casa, in ufficio in auto, vivere in un ambiente salubre è possibile grazie a pochi semplici accorgimenti. Roma, 2 novembre 2016 – L’uomo inala dai 10.000 ai 20.000 litri d’aria al giorno e la qualità di ciò che respiriamo incide in modo significativo sullo stile di vita e può causare importanti problemi di salute, soprattutto per bambini ed anziani. Con l’obiettivo di informare i consumatori sull’importanza di vivere in un ambiente salubre, tanto nella propria abitazione quanto per strada, soffermandosi sulle best practise che svolgono un ruolo significativo per migliorare la qualità dell’aria, nasce il sito ariapulita.consumatori.it, realizzato dall’Unione Nazionale Consumatori, in collaborazione con Assogasliquidi. Il sito, online da pochissimi giorni, spiega quali sono gli agenti più inquinanti, sfatando alcuni luoghi comuni e dando consigli pratici per un utilizzo consapevole del gpl a casa e all’aperto: tutto naturalmente all’insegna di una comunicazione semplice e diretta, attraverso l’uso di video e infografiche che facilitano la comprensione. “In molti credono che la maggior parte delle polveri sottili che inaliamo provengano dai gas di scarico delle auto e dallo smog in generale -afferma Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, ospite questa mattina alla trasmissione di Rai Due “I fatti vostri”, nel corso della quale ha presentato il sito ariapulita.consumatori.it- in realtà il peso dell’inquinamento nelle nostre case può essere fino a 7 volte superiore a quello esterno.” Bisogna considerare, infatti, che in Europa la popolazione trascorre fino al 90% del tempo negli ambienti indoor per la maggior parte (55%) nelle abitazioni e il 33% negli ambienti di lavoro; solo il 4% del nostro tempo è mediamente trascorso all’aperto: ecco spiegato il perché negli ultimi anni l’attenzione del mondo scientifico e istituzionale si è rivolta in modo particolare ai problemi correlati alla qualità dell’aria di questi ambienti ed è maturata una crescente sensibilità sull’importanza delle problematiche di salute e comfort dell’aria. “Eppure basterebbe poco per combattere l’inquinamento nei luoghi in cui viviamo -spiega Dona- partendo da semplici azioni come ad esempio utilizzare le piante che contribuiscono al nostro benessere psicofisico attraverso la fotosintesi clorofilliana che consente di trasformare l’anidride carbonica in ossigeno rendendo così più pulita l’aria che respiriamo o sfruttando gli ultimi ritrovati della tecnologia che sono già alla portata di tutti come i filtri per i condizionatori necessari a purificare l’aria ed evitare il proliferare di virus e batteri, pitture speciali, sensori e strumenti per purificare l’aria. Senza contare che il mercato delle clean technologies è in forte espansione con prodotti che abbattono l’inquinamento dell’aria o purificatori dell’aria di altissima tecnologia. Alle volte basta un piccolo investimento per guadagnare sia in termini economici con bollette più leggere che in qualità dell’aria. D’altra parte abbiamo tutti il sacrosanto diritto di respirare aria pulita!”, conclude Massimiliano Dona. Per saperne di più consulta il sito ariapulita.consumatori.it
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