ANTITRUST: aperto procedimento contro Girada
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Antitrust apre 3 procedimenti sui sistemi di vendita buy&share. Girada segnalata dall’Unc.
Roma, 9 ottobre 2019 – “Bene, ottima notizia! Girada era stata da noi già segnalata all’Antitrust. Ora speriamo che si accerti rapidamente la verità e che, in caso di accertata pratica scorretta, vi sia una pesante sanzione e non una chiusura del procedimento con impegni” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia dell’apertura di 3 procedimenti dell’Antitrust nei confronti dei sistemi di vendita buy and share.
“Modalità del buy and share, catene di Sant’Antonio, vendite piramidali, multilevel marketing sono tutti sistemi di vendita scorretti, insidiosi e ingannevoli, che condizionano indebitamente il consumatore, inducendolo ad assumere una decisione di natura commerciale che altrimenti non avrebbe preso” conclude Dona.
L’Antitrust, in particolare ha avviato procedimenti di accertamento nei confronti della società Oobs S.r.l.s. (sito: shoppati.it) e due procedimenti nei confronti delle società Girada S.r.l.s. (sito: girada.it) e Zuami S.r.l.s. (sito: zuami.it) per contestare la mancata ottemperanza a vecchi provvedimenti con i quali i professionisti erano già stati sanzionati.
Le condotte oggetto di indagine riguardano offerte commerciali di beni a prezzi particolarmente scontati alle quali, però, non corrisponde l’acquisto del bene, ma solo una mera prenotazione: per acquisire il prodotto, infatti, il consumatore deve attendere che altri effettuino un analogo “acquisto”. Inoltre, l’ottenimento e la consegna del bene sono resi estremamente aleatori, non essendo noti i meccanismi di scorrimento della lista ed i tempi di attesa. L’Autorità contesta anche il mancato riconoscimento del diritto di recesso e il mancato rimborso di quanto originariamente versato.