Esposto all’Antitrust su caro voli e algoritmi, una pratica scorretta se consente di modificare il prezzo di vendita.
Roma, 14 settembre 2023 – “Ora l’Antitrust metterà fine a questo balletto e a queste versioni discordanti sugli algoritmi. Abbiamo deciso, infatti, di presentare un esposto all’Antitrust chiedendo tre cose” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, dopo che Ryanair ha chiesto al presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma di dimettersi per il falso rapporto presentato al Governo su algoritmi, geolocalizzazioni e browser Internet.
“In primo luogo abbiamo chiesto all’Antitrust di accertare, avvalendosi dell’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, se Ryanair, o altre compagnie aeree, utilizzano gli algoritmi e in tal caso, per che finalità e con che modalità li usano: se per fissare i prezzi dei voli aerei, se per modificarli in modo dinamico a seconda della profilazione web dell’utente oppure per altri motivi. In secondo luogo abbiamo chiesto se questa estate alcune compagnie aeree hanno violato il decreto legge 10 agosto 2023, n. 104 che vieta, a determinate condizioni, la fissazione dinamica delle tariffe. In terzo luogo, di dichiarare pratica commerciale scorretta, e in taluni casi un abuso di posizione dominante, l’uso degli algoritmi che consentono di modificare il prezzo di vendita” prosegue Dona.
“Infine abbiamo già depositato in Senato una proposta per mettere fine all’utilizzo scorretto degli algoritmi” conclude Dona.