ANTITRUST: istruttoria su voucher contro Ryanair, Blue Panorama, Easyjet e Vueling
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Vittoria dei consumatori sui voucher: ora vanno restituiti i soldi a tutti i consumatori o scatteranno azioni legali a raffica.
Roma, 25 settembre 2020 – “Vittoria per i consumatori. Ottima notizia. Finalmente un po’ di giustizia” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia che l’Antitrust ha avviato quattro procedimenti istruttori – e altrettanti sub-procedimenti cautelari – nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling per aver offerto solo il voucher e non anche il rimborso del biglietto.
“Avevamo subito denunciato che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea, al Reg. (CE) n. 261/2004. A maggior ragione, dopo la fine dell’emergenza Covid. Ma nonostante la procedura di infrazione contro l’Italia aperta dall’Europa, il richiamo di Art, Enac e Antitrust, nulla era cambiato” prosegue Dona.
“Ora vanno restituiti i soldi a tutti i consumatori o scatteranno azioni legali a raffica” conclude Dona.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato i quattro procedimenti istruttori – e altrettanti sub-procedimenti cautelari – nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling, dopo avvii analoghi nei confronti di Alitalia e Volotea dello scorso luglio.
Oggetto dei procedimenti è la vendita di biglietti per servizi di trasporto aereo in seguito cancellati dalle quattro compagnie a causa del Covid-19, pur essendo programmati per un periodo nel quale non erano più vigenti i limiti di circolazione imposti dai provvedimenti governativi. In particolare, adducendo come motivo della cancellazione l’emergenza per la pandemia, BluePanorama, Easyjet, Ryanair e Vueling hanno offerto, in alternativa allo spostamento del volo, soltanto l’erogazione di un voucher anziché il rimborso del prezzo del biglietto già pagato, in possibile violazione dei diritti dei passeggeri previsti dal Reg. (CE) n. 261/2004. Inoltre, le compagnie aeree non hanno informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione.
A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile.