Informazione deve essere sempre veritiera e va garantita assistenza post vendita e pezzi di ricambio
Roma, 20 giugno 2026 – “Le informazioni date ai consumatori devono essere sempre veritiere” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la sanzione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per 6 milioni di euro a DR Automobiles S.r.l. per aver indicato l’Italia anziché la Cina come luogo di produzione delle vetture commercializzate con i marchi DR ed EVO e per non aver garantito un adeguato rifornimento dei pezzi di ricambio né opportuna assistenza post-vendita.
“Siamo per la libera circolazione delle merci e dei fattori produttivi, anche se certo ci piacerebbe che le aziende italiane dessero lavoro ai nostri concittadini. Quando un’azienda delocalizza è sempre una sconfitta del Paese. In ogni caso l’informazione deve essere corretta, non deve falsare il comportamento economico del consumatore medio, anche se non è sempre facile stabilire il confine tra quando un prodotto è made in Italy oppure no. L’importante è che le informazioni date ai consumatori siano esatte e non si omettano quelle rilevanti per prendere una decisione consapevole di natura commerciale” prosegue Dona.
“Quanto alla mancata assistenza post-vendita e la mancata o ritardata fornitura di pezzi di ricambio si tratta di un sacrosanto inviolabile diritto del consumatore” conclude Dona.
I consumatori che ritengono di aver subito disservizi da Dr Automobiles possono inviare una segnalazione al nostro sportello.