Si è svolta nella giornata di ieri l’Assemblea generale dei soci dell’Unione Nazionale Consumatori: approvate importanti modifiche statutarie e nuove cariche. Dona resta presidente; al suo fianco Marco Vignola e Livia Zollo.
Roma, 22 marzo 2024 – Si è svolta nella giornata di ieri l’Assemblea generale dei soci dell’Unione Nazionale Consumatori, convocata per l’approvazione di importanti modifiche statutarie e la deliberazione su alcune cariche dirigenziali rimaste vacanti.
Il presidente Massimiliano Dona ha accolto numerosi partecipanti provenienti da tutta Italia, mettendo in evidenza “la necessità di aggiornare profondamente lo statuto dell’associazione, fondata negli anni ‘50, dando spazio, in particolare alla rimodulazione, non solo lessicale, dei principi fondamentali che, per la prima volta nella storia della associazioni di consumatori, guardano con attenzione nuova ad alcuni temi imprescindibili per la nostra società, quali inclusione e rispetto delle diversità, transizione ambientale ed energetica, i nuovi scenari digitali”.
Lo statuto, anche da un punto terminologico, non guarda più solo ai “consumatori”, ma anche alle “consumatrici”, non più solo ai “soci”, ma anche alle “socie” con un messaggio di apertura alla società.
“Sono particolarmente orgoglioso -prosegue Massimiliano Dona- di guidare un’associazione che si conferma leader non solo nella tutela dei diritti dei consumatori, ma anche dei nuovi diritti e lo fa guardando senza pregiudizio alla persona nel suo complesso, includendo nel nostro atto fondamentale anche termini e temi della modernità: siamo i primi nello scenario consumeristico a mettere in risalto all’interno del nostro statuto parole come comunità energetiche e vulnerabilità, circular economy e sostenibilità, food waste e riciclo dei prodotti. E poi: social media, influencer marketing, content creator, intelligenza artificiale e algoritmi… Si tratta ovviamente solo di segnali di una nuova attenzione che la nostra associazione riserva ai tempi che cambiano, in particolar modo alle nuove tecnologie e ai canali di comunicazione.”
L’Assemblea dell’Unione Nazionale Consumatori aveva all’ordine del giorno anche la designazione di nuove cariche sociali e, come ha spiegato Massimiliano Dona: “non meno simbolica è la modifica della nomenclatura, ma soprattutto delle funzioni assegnate ad alcune funzioni apicali: si abbandona la figura del segretario generale, sostituita da una più ampia suddivisione dei poteri direttivi, allargata alla presenza di due vicepresidenti, con deleghe importanti, una come Tesoriere, l’altra come Direttrice, nelle figure di Marco Vignola e Livia Zollo, quest’ultima designata anche come componente supplente del Cncu, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (il titolare resta Massimiliano Dona)”.
“Sono le persone migliori, ha concluso l’avv. Dona, per guidare definitivamente la nostra associazione verso nuove frontiere che cambieranno radicalmente il ruolo dei consumatori e delle consumatrici e la relazione di questi con il mondo delle imprese e i nuovi scenari economici e digitali!”