A giugno il gas sale del 3,8% per il Servizio di tutela della vulnerabilità, ma resta più conveniente del mercato libero
Roma, 2 luglio 2024 – “Effetto nullo, visto che la stagione termica è finita” afferma Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando quanto stabilito da Arera, ossia che al 1° giugno 2024, per il mese di giugno, la bolletta del gas sale del 3,8% nel Servizio di tutela della vulnerabilità, per un utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas all’anno.
“Nonostante l’aumento, i pezzi del Servizio di tutela della vulnerabilità restano più convenienti di quasi tutte le offerte attualmente presenti nel mercato libero. Si contano sulle dita di una mano, infatti, quelle del libero più basse della tutela e, considerati i consumi annui di un cliente tipo, 1.100 metri cubi di gas, il risparmio in quei casi è poco più di 2 euro all’anno. Insomma, chi ha compiuto 75 anni farebbe bene ad andare sul Portale offerte di Arera e a confrontare i vari prezzi” conclude Vignola.
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, per il nuovo utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas, il +3,8% significa spendere 43 euro in più su base annua. La spesa totale nei prossimi dodici mesi sale così a 1.183 euro, che sommati ai 486 della luce del nuovo cliente tipo che consuma 2.000 kWh all’anno, determinano una spesa complessiva pari a 1.669 euro.