TELEFONIA: Authority contro Tim per uso informazioni
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Tim acquisiva e usava le informazioni di guasti relativi a clienti di altri operatori pere fare offerte commerciali.
Roma, 3 agosto 2018 – L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha deciso di dar corso ad un procedimento sanzionatorio nei confronti di TIM per l’acquisizione e l’uso illegittimo di informazioni relative a clienti di altri operatori soggetti a malfunzionamenti del servizio di telefonia fissa o traffico dati.
“E’ molto grave che si siano utilizzate queste informazioni per fini commerciali. All’origine del problema, comunque, ci sono le privatizzazioni all’italiana. Si sono trasformati ex monopolisti pubblici in soggetti privati, facendogli conservare, però, tutti i privilegi che gli derivavano dalla loro posizione vantaggiosa, come il monopolio della rete in rame, e senza fare le liberalizzazioni necessarie” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Una cosa che paghiamo ancora oggi, come attesta l’Antitrust, considerato che solo il 22% delle abitazioni aveva a disposizione reti interamente in fibra nel 2017” conclude Dona.
Secondo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, TIM acquisiva e faceva un uso a fini commerciali di informazioni relative ai guasti di clienti di altri operatori.
L’Authority ha accertato che clienti di operatori concorrenti, in occasione di un disservizio sulla linea del proprio operatore, ricevevano chiamate commerciali di soggetti terzi i quali, dimostrandosi a conoscenza dell’accaduto, proponevano un passaggio a TIM.
Tale pratica confligge con il Codice delle comunicazioni elettroniche che, in attuazione dell’obbligo di non discriminazione, impone a TIM di garantire che i dati acquisiti nella gestione e manutenzione guasti non siano utilizzati nell’attività commerciale.