Una vergogna! Dietrofront del Governo su decreto trasparenza benzina. Nessun inasprimento delle pene
Roma, 19 gennaio 2023 – “Una vergogna! Il Governo prende in giro i consumatori con un decreto farlocco! In pratica non c’è alcun cambiamento rispetto alla normativa vigente e, comunque, nessun inasprimento delle pene” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“La comunicazione settimanale e ad ogni variazione di prezzo è esattamente quanto già previsto dalla normativa vigente, ossia dal DM 15 ottobre 2010. Quanto alle multe, vengono addirittura più che dimezzate, scendendo dai vigenti 516 euro a 200 euro, mentre la sospensione dell’attività diventa una farsa, visto che nessuno al mondo sarà così stolto da fare 4 omissioni in appena 60 giorni” conclude Dona, commentando la nuova versione del decreto del Ministero delle Imprese e del made in Italy, secondo il quale l’obbligo di comunicazione dei prezzi della benzina sarà settimanale (e non più giornaliero) e ad ogni variazione del prezzo.
La chiusura per omessa comunicazione avverrà solo dopo 4 omissioni nell’arco di 60 giorni (e non più dopo tre senza limiti temporali anche non consecutivi). Le sanzioni per omessa comunicazione scendono da 500 euro a 200.