Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 26 luglio 2011 – “Bene la sanzione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma ora si pensi a risarcire in tempi ragionevoli, i consumatori rimasti bloccati per ore sulle tratte A11 Firenze – Pisa e sulla A1 tra Firenze e Arezzo”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), esprimendo apprezzamento per la multa di 350 mila euro comminata dall’Antitrust ad “Autostrade per l’Italia”, per i disagi legati al maltempo tra il 17 e il 18 dicembre 2010.
“Dallo scorso dicembre stiamo raccogliendo (con le altre Associazioni Codici, Acu e Movimento Difesa del Cittadino) le adesioni per una class action risarcitoria per le migliaia di viaggiatori vittime del maltempo e rimaste bloccate per ore, senza informazioni su quel tratto di autostrada”, afferma l’avvocato Dona che prosegue: “oggi la decisione del Garante riconosce che Autostrade non ha fatto fino in fondo il suo dovere”.
“Augurandoci che in simili situazioni di emergenza non si ripetano questi episodi di inammissibile disorganizzazione ed inerzia -conclude Dona- siamo d’accordo con la necessità rilevata dal Presidente Antonio Catricalà di rivedere la ‘Carta dei Servizi’. E’ anche nostra convinzione, infatti, che il servizio reso da ‘Autostrade per l’Italia’ non possa essere vincolato da soli criteri di efficienza regolati dallo Stato, ma è fondamentale che risponda a parametri di qualità e funzionalità riconosciuti dagli stessi consumatori, che, se non rispettati, facciano scattare misure di compensazione economica.”