BANCHE: Commissione Ue richiama Italia su divieto anatocismo
Roma, 17 giugno 2015 – “Evidentemente negli altri Paesi europei le banche non praticano interessi al limite dell’usura e le imprese e le famiglie hanno spread ragionevoli” ha dichiarato Massimiliano Dona (segui @massidona su Twitter), Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia secondo la quale la Commissione Ue avrebbe chiesto all’Italia chiarimenti sulla norma di divieto dell’anatocismo bancario e applicata da alcuni tribunali italiani nonostante la mancanza delle norme attuative. La Commissione Ue ha sottolineato come in nessuno degli stati membri è previsto un divieto simile.
“In Italia è necessario intervenire per legge per impedire abusi. Per questo, non solo chiediamo che si facciano le norme attuative, per non costringere i consumatori a far valere i loro diritti in tribunale, ma invitiamo il Governo ad eliminare al più presto anche le gabelle più anacronistiche, a cominciare dalla commissione di istruttoria veloce” ha concluso l’avv. Dona.