BANCHE: il fondo Atlante è positivo, sia usato come supporto al Fidt
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
L’Unc critica la dichiarazione del’Ue sul Fondo Atlante, nato per sostenere la ricapitalizzazione della banche italiane.
Roma, 12 aprile 2016 – Un non meglio precisato portavoce della Commissione Ue ha dichiarato oggi che ha solo informazioni preliminari sul progetto del fondo per le banche Atlante e che non è in grado di valutarlo o commentarlo, dato che l’Italia non ha notificato alcuna misura che implica aiuto di Stato.
“Bene, state zitti allora! Troppo spesso, come per la Banca Tercas, dai commissari Ue sono arrivate indebite interferenze. Se i soldi sono privati, l’UE non deve intervenire a mettere i puntini sulle i e frapporre ostacoli che rispondono solo a formalismi da burocrati” ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Consideriamo molto positivo il Fondo Atlante per affrontare, finalmente, il problema delle sofferenze bancarie. Chiediamo, però, che tra i suoi compiti ci sia anche quello di poter intervenire, sempre su base volontaria, a supporto del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, laddove difficoltà e limiti, come bocciature dell’UE o mancanza di fondi sufficienti, lo impediscano” ha concluso Dona.