BANCHE: Popolare di Vicenza, arrivano le prime decisioni favorevoli ai consumatori
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
L’Arbitro per le controversie finanziarie presso la Consob si è pronunciato sulle controversie finanziarie che coinvolgono i consumatori.
Roma, 15 giugno 2017 – “Finalmente sono state pubblicate sul sito dell’ACF le prime decisioni favorevoli ai clienti della Banca Popolare di Vicenza su “scavalcati “ e su “operazioni baciate”. E’ quanto dichiara l’Avv. Valentina Greco, legale dell’Unione Nazionale Consumatori che prosegue “attendevamo con impazienza queste decisioni che restituiscono fiducia a tutti coloro che non hanno aderito all’offerta di transazione conclusasi lo scorso marzo”.
Tre decisioni sono relative ad azionisti che avevano messo in vendita le azioni senza successo e che hanno chiesto il risarcimento lamentando che la banca aveva favorito nelle vendite altri clienti non rispettando l’ordine cronologico delle richieste.
Il Collegio ha deciso che “la circostanza che l’ordine di vendita non sia stato comunque neppure processato ha privato il cliente anche della possibilità, pur ridotta considerata la tendenziale illiquidità del titolo, di vendere a terzi le azioni che deteneva in portafoglio”. I clienti hanno quindi perso la chance di liquidare eventualmente l’investimento e di ciò devono essere risarciti per via della “circostanza che l’intermediario non risulta aver posto in essere, non avendo fornito evidenze probatorie in tal senso, iniziative funzionali ad una corretta e tempestiva trattazione dell’ordine di vendita”.
Un’altra decisione si riferisce alla condotta scorretta dell’intermediario che ha indotto la cliente ad acquistare azioni emesse dallo stesso con la prospettiva di poter poi beneficiare, nell’ambito di una contestuale operazione creditizia che veniva conclusa con quest’ultimo, di un tasso agevolato. L’Arbitro ha ritenuto di poter considerare il comportamento dell’intermediario come integrante quegli artifizi e raggiri idonei a determinare l’annullabilità del contratto di acquisto di azioni per dolo.
L’Unione Nazionale Consumatori sta gestendo numerosi casi simili a quelli già decisi dall’arbitro: chi fosse interessato a contattare i nostri esperti, potrà scrivere alla email: [email protected] indicando nell’oggetto “BPV”.