Bankitalia: debito pubblico, record a 2.560,5 miliardi
A luglio il debito delle Amministrazioni pubbliche è stato di 2.560,475 miliardi, in aumento di 29,9 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo il primato storico. E’ quanto si legge nella pubblicazione “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” della Banca d’Italia.
Per il ministro dell’Economia Gualtieri l’intendimento è di conseguire una significativa discesa del rapporto debito/Pil a partire dal primo anno di recupero dell’economia che auspica sia il ’21.
Ad avviso dell’Unc, non basta che migliori il rapporto debito su Pil, obiettivo facile da perseguire nel 2021 visto il crollo senza precedenti che nel 2020 avrà il Pil, che quindi non potrà che risalire il prossimo anno. Il punto è che nel 2021 deve cominciare a ridursi anche il debito in valore assoluto, non solo perché altrimenti sarebbe da incoscienti abbassare le tasse fino a che il debito continua ad aumentare, ma perché l’elevato debito lascia l’Italia vulnerabile alle turbolenze sui mercati, per non dire ricattabile, e sempre esposta a shock.