BENZINA: Governo intervenga su sciopero dal 14 sera al 17
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Governo faccia tentativo di conciliazione e adotti ordinanza per differire lo sciopero a quando sarà finita l’emergenza Covid.
Roma, 3 dicembre 2020 – “Uno sciopero che riteniamo illegittimo. Per questo chiediamo intervenga immediatamente sia il Garante degli Scioperi che, soprattutto, il Governo, che deve subito convocare le parti, così da esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione previsto dall’art. 8 della legge n. 146 del ’90, per poi adottare l’ordinanza per disporre il differimento dell’astensione collettiva a quando sarà finita l’emergenza Covid” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando l’annuncio delle associazioni di categoria dei distributori di carburanti che dalla sera di lunedì 14 dicembre prossimo e fino alla mattina di giovedì 17 chiuderanno gli impianti di distribuzione dei carburanti, sia in rete ordinaria sia su viabilità autostradale.
“Anche se le ragioni dei benzinai sono condivisibili, assurdo escluderli dai decreti Ristori, è chiaro che, chiudendo gli impianti, i benzinai passano dalla parte del torto. La loro agitazione, infatti, è illegittima, dato che viola la regolamentazione del settore, secondo la quale non si possono fare scioperi in caso di avvenimenti eccezionali di particolare gravità come è, ovviamente, l’emergenza Covid che sta subendo il Paese” conclude Dona.