Dieci miliardi possono bastare per mitigare il caro bollette, ma non se si vogliono aiutare sia famiglie che imprese. Aspettiamo di sapere a chi andranno e da quando.
Roma, 18 gennaio 2022 – “Bene, ma da quando e a chi? afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la dichiarazione del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che, in audizione alla Commissione Industria del Senato ha dichiarato che il Governo “sta riflettendo su eventuali tagli dell’Iva sulle bollette” e che le risorse possibili per mitigare il caro bollette sono quasi 10 miliardi.
“Dieci miliardi possono bastare, ma non se si vogliono aiutare sia le famiglie che le imprese. Inoltre devono servire a mitigare le bollette già in questo trimestre, almeno per quanto riguarda il gas, altrimenti se gli aiuti scatteranno da aprile sarà come chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi”
“Non basta tagliare l’Iva, va annullata del tutto. Serve l’azzeramento anche delle accise e delle addizionali regionali del gas, altrimenti la stangata resterà, per quanto attenuata” conclude Vignola.