Arera ha varato il provvedimento per l’erogazione del bonus di 200 euro previsto dal dl bollette per la luce. I consumatori presentino subito la DSU
Roma, 2 aprile 2025 – “Bene, ottima notizia! Rispettate le strette tempistiche previste dal decreto bollette. Ora i consumatori che non erano già percettori del bonus, ossia quelli che hanno un Isee tra 9.530 euro e 25 mila euro, devono attivarsi, presentando subito la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), altrimenti non riceveranno nulla” afferma Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia che Arera, l’Autorità pubblica di luce e gas, ha approvato il provvedimento che stabilisce il metodo di erogazione nelle bollette dell’elettricità del contributo straordinario di 200 euro previsto dal dl Bollette per le famiglie con ISEE fino a 25 mila euro.
L’Unione Nazionale Consumatori ricorda che l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie. Per ottenere la certificazione ISEE, però, è necessario che il consumatore presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), così da ottenere un’attestazione ISEE sottosoglia. La tempistica per il riconoscimento del bonus in bolletta è di 3-4 mesi circa dalla data di attestazione ISEE. Questi tempi sono determinati dalle varie fasi del processo che servono a verificare il diritto all’agevolazione (l’INPS invia alSII, il Sistema Informativo Integrato, la banca dati che contiene le informazioni relative alle forniture elettriche e gas e i dati dei clienti a cui è intestato il contratto di fornitura, i dati tratti dalla DSU, a quel punto il SII verifica l’ammissibilità all’agevolazione, accertando che nessuno dei componenti del nucleo familiare ISEE è già beneficiario di un bonus) e la successiva erogazione del bonus.
Modalità per presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)
La DSU può essere compilata e trasmessa attraverso i centri di assistenza fiscale (CAF) o anche on line utilizzando il servizio apposito dell’INPS. E’ possibile acquisire anche la DSU precompilata attraverso il servizio online “Portale unico ISEE” dell’Inps.
L’INPS mette a disposizione dei cittadini anche un servizio per simulare il calcolo del proprio ISEE, che consente di comprendere di valutare in anticipo se si può rientrare nella soglia di 25 mila euro.
Una volta presentata la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), agli aventi diritto, in base all’importo dell’ISEE e al numero dei componenti del nucleo familiare, viene riconosciuto automaticamente il bonus, sotto forma di “sconto”, senza presentare alcuna altra istanza.
Cosa ha previsto Arera
L’Autorità ha approvato il provvedimento che stabilisce il metodo di erogazione nelle bollette dell’elettricità del contributo straordinario di 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25 mila euro. Ricorda che il contributo straordinario previsto dal ’dl Bollette’ (decreto-legge n. 19/2025) dal 1° aprile è già attivo per i percettori del bonus sociale elettrico con un ISEE fino 9.530 euro e fino a 20 mila per le famiglie numerose.
Il provvedimento prevede che l’INPS – a decorrere dal mese di aprile 2025 e fino a gennaio 2026 – trasmetta al Sistema Informativo Integrato (SII, gestito da Acquirente Unico) una comunicazione contenente l’elenco dei nuclei familiari con attestazione ISEE 2025 compresa tra 9.530 e 25.000 euro.
A decorrere da giugno 2025 il gestore del SII, sulla base indicazioni ricevute da INPS, individuerà gli intestatari delle forniture elettriche che avranno diritto al contributo di 200 euro e notificherà l’informazione agli operatori, i quali dovranno erogare lo sconto di 200 euro nell’arco di tre mesi, dandone la dovuta evidenza in bolletta.
Al fine di informare i clienti sull’importo del contributo e sui requisiti necessari per ottenerlo, gli operatori dovranno darne evidenza sulla home page del proprio sito internet e nella bolletta di tutti i clienti, ricordando la necessità di presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’INPS per richiedere l’attestazione.