ENERGIA: 9.000 bonus luce erano incagliati

Redazione UNC
6 Novembre 2024
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Un fatto gravissimo! Arera sblocca a 9.000 famiglie gli sconti in bolletta che erano rimasti incagliati

Roma, 6 novembre 2024 – “Un fatto di una gravità inaudita! Migliaia di famiglie in condizioni di disagio economico hanno ottenuto il bonus in ritardo per colpa di un adempimento che non è stato osservato dai venditori di energia elettrica” afferma Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia di Arera che, grazie alla sua attività ispettiva e della Guardia di finanza sui venditori di energia elettrica, ha sbloccato gli sconti in bolletta per 9.000 famiglie ed erogati bonus sociali per 1,7 milioni.

“Chiediamo di sapere quali sono le aziende coinvolte e perché è successo. Se vi sono stati problemi procedurali, difficoltà nella gestione e lettura delle banche dati, negligenze o peggio ancora dolo, riservandoci ogni azione legale a tutela dei consumatori, sia rispetto al danno economico che hanno subito sia per evitare che tale situazione possa ripetersi” conclude Vignola.

Il bonus sociale elettrico è una misura prevista dalla legge per sostenere i consumatori in condizioni di disagio economico. Si tratta di un’agevolazione che ha lo scopo di alleviare il crescente costo delle bollette per utenze domestiche a tutela dei soggetti economicamente svantaggiati e di quelli in gravi condizioni di salute.

I nuclei familiari in condizioni di disagio economico, in particolare, presentano all’INPS la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), per il calcolo dell’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente). In base all’importo dell’ISEE e al numero dei componenti del nucleo familiare, agli aventi diritto viene riconosciuto automaticamente il bonus, sotto forma di “sconto”, per un periodo di 12 mesi, senza presentare alcuna istanza.

Ebbene, dall’attività ispettiva di ARERA e della Guardia di finanza sui venditori di energia elettrica è emerso che, in alcuni casi, l’adempimento non era stato osservato ed erano presenti posizioni “incagliate” di utenti che hanno poi ottenuto il bonus in ritardo.

Sono pari a circa 3,6 milioni di euro i bonus sociali elettrici non erogati, dei quali 1,7 milioni sono stati “sbloccati” e quindi erogati, consentendo a 9.000 nuclei familiari in difficoltà economiche di recuperare il bonus.

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