CALCIO: Antitrust, istruttorie contro Brescia e Lecce
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Ottima notizia, confermata bontà nostro contro Juventus per rimborsi con voucher.
Roma, 20 luglio 2020 – “Ottima notizia. Una vittoria per i consumatori ed una conferma della bontà delle nostre tesi. Per questo, abbiamo provveduto a ripresentare un esposto contro la Juventus, nonostante fosse già in corso un procedimento dell’Antitrust contro il club bianconero” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia che l’Antitrust ha avviato due nuovi procedimenti istruttori in materia di clausole vessatorie nei confronti delle società di calcio di serie A, Brescia e Lecce.
“La Juventus, infatti, settimana scorsa ha comunicato ai suoi abbonati che, per le partite non fruite, saranno rimborsati con l’emissione di un voucher e non con la restituzione della quota parte dell’abbonamento non fruito. Una tesi che, come conferma oggi l’Antitrust, contrasta con il diritto del consumatore “ad ottenere il rimborso di quota parte dell’abbonamento sia per fatti imputabili alla società che di impossibilità sopravvenuta della prestazione, che comportino la chiusura totale o parziale dello stadio“, impossibilità come la chiusura degli stadi dovuta all’emergenza Covid” prosegue Dona.
“Insomma, mentre per i concerti gli organizzatori sfruttavano l’art. 88 del Cura Italia, per quanto l’articolo sia già stato ritenuto illegittimo sia dalla Commissione Ue che dall’Antitrust, nel caso del calcio non c’è nemmeno un appiglio legale a supporto. Nulla giustifica che ai tifosi non siano restituiti i soldi, senza se e senza ma” conclude Dona.