CANONE RAI: Ag.Entrate, anticipate l’invio della dichiarazione di non possesso della tv
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
La legge di Bilancio tolga la dichiarazione perpetua per chi non possiede la tv. E’ una persecuzione
Roma, 5 dicembre 2016 – L’Agenzia delle entrate ha ricordato oggi che i cittadini che non sono in possesso di un apparecchio televisivo hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per comunicarlo all’Agenzia delle Entrate, presentando il modello di dichiarazione sostitutiva disponibile online. La dichiarazione, infatti, ha validità annuale, e quindi va presentata ogni anno. Tuttavia, suggerisce l’Agenzia, visto che la prima rata per il canone tv dell’anno 2017 scatta già a partire dal prossimo gennaio, per evitare il primo addebito e dover poi chiedere il rimborso, è preferibile presentare la dichiarazione sostitutiva in via telematica entro la fine di dicembre (o entro il 20 dicembre se viene presentata per posta).
“Condividiamo il consiglio dell’Agenzia. Chi deve inviare ogni anno la dichiarazione di non possesso della tv, nonostante abbia legalmente tempo fino al 31 gennaio per farla, per evitare l’addebito della prima rata di gennaio, è bene che anticipi la dichiarazione e la faccia prima del 20 dicembre, se non vuole poi essere costretto a presentare domanda di rimborso o a scorporare la quota del canone dalla bolletta” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“E’ evidente, comunque, che ci troviamo di fronte ad una regola assurda, ad un vero e proprio abuso nei confronti dei contribuenti. Non è possibile che chi non ha la tv sia costretto per tutta la vita a presentare ogni anno una dichiarazione di non detenzione. Si tratta di una sopraffazione bella e buona. Per questo avevamo chiesto che in questa legge di Bilancio si modificasse il contenuto delle precedente legge di Stabilità, laddove si prevede che la dichiarazione di non detenzione ha validità solo per l’anno in cui è presentata. Richiesta che ribadiamo. Se poi, oltre ad inviare una dichiarazione perpetua, con relative spese, si è pure costretti a presentare la domanda di rimborso, ci troviamo di fronte ad una vera e propria persecuzione” conclude Dona.
L’associazione ricorda che per superare la presunzione di detenzione di un apparecchio tv è ammessa una dichiarazione da inviare all’Agenzia delle entrate ma questa “ha validità per l’anno in cui è stata presentata”. A differenza della dichiarazione di addebito su altra utenza (ossia il quadro B del modellino), quindi, la dichiarazione di non detenzione (quadro A) va ripresentata ogni anno.
I consumatori che hanno bisogno di assistenza possono contattare, gratuitamente, l’Unione Nazionale Consumatori al numero 06-32600239 o via email a [email protected] oppure l’ Udicon al numero verde 800305503 o all’email [email protected].
Le consulenze sono a totale titolo gratuito, essendo il progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 388/2000 art. 148.