Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 13 ottobre 2012 – “Gomme gonfie, finestrini chiusi e bagagliaio vuoto: così è più facile risparmiare carburante”. Sono questi, in sintesi, i consigli di Raffaele Caracciolo esperto di automotive dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), in questi giorni in cui il prezzo della benzina è alle stelle.
“Sempre più italiani rinunciano all’automobile -afferma Caracciolo- ma a quelli che non possono farlo, non resta che seguire qualche piccolo suggerimento di guida per economizzare. Molti dimenticano che viaggiare con le gomme sgonfie può comportare aumenti di consumo anche del 10 per cento; non solo: il climatizzatore, considerato molto dispendioso in termini di benzina, è da preferire ai finestrini aperti che compromettono l’aerodinamica della vettura. Un notevole contributo -prosegue l’esperto- viene poi dall’andatura: è preferibile far scorrere la vettura il più possibile, evitando continue frenate e ripartenze; l’automobile in curva, inoltre, consuma di più perché c’è più resistenza da parte dei pneumatici, per questo motivo, quando è possibile, sarebbe meglio fare traiettorie ‘rotonde’”. Vedi il vademecum per il risparmio su www.consumatori.it
“Non bisogna sottovalutare infine -conclude Caracciolo- che risparmiando benzina, si spenderà molto meno anche nella manutenzione: freni e meccanica meno sollecitati aiutano ad allungare di parecchio la vita di dischi, pasticche, frizione, cambio, pneumatici ed anche del motore nel suo complesso”.
Roma, 13 ottobre 2012 – “Gomme gonfie, finestrini chiusi e bagagliaio vuoto: così è più facile risparmiare carburante”. Sono questi, in sintesi, i consigli di Raffaele Caracciolo esperto di automotive dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), in questi giorni in cui il prezzo della benzina è alle stelle.
“Sempre più italiani rinunciano all’automobile -afferma Caracciolo- ma a quelli che non possono farlo, non resta che seguire qualche piccolo suggerimento di guida per economizzare. Molti dimenticano che viaggiare con le gomme sgonfie può comportare aumenti di consumo anche del 10 per cento; non solo: il climatizzatore, considerato molto dispendioso in termini di benzina, è da preferire ai finestrini aperti che compromettono l’aerodinamica della vettura. Un notevole contributo -prosegue l’esperto- viene poi dall’andatura: è preferibile far scorrere la vettura il più possibile, evitando continue frenate e ripartenze; l’automobile in curva, inoltre, consuma di più perché c’è più resistenza da parte dei pneumatici, per questo motivo, quando è possibile, sarebbe meglio fare traiettorie ‘rotonde’”. Vedi il vademecum per il risparmio su www.consumatori.it
“Non bisogna sottovalutare infine -conclude Caracciolo- che risparmiando benzina, si spenderà molto meno anche nella manutenzione: freni e meccanica meno sollecitati aiutano ad allungare di parecchio la vita di dischi, pasticche, frizione, cambio, pneumatici ed anche del motore nel suo complesso”.