CASA: in Italia 6° maggior incremento per spese
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Per Eurostat la spesa per la casa è salita in Italia dal 20,5% del 2005 al 23,8% del 2015, 6° maggior rialzo in Ue
Roma, 29 novembre 2016 – Secondo i dati resi noti oggi dall’Eurostat, in Italia, dal 2005 al 2015, la spesa delle famiglie per la casa ed i consumi legati all’abitazione (acqua, elettricità e gas) ha registrato il sesto maggior incremento di spesa dell’Unione Europea.
Per questa voce di spesa, infatti, le famiglie italiane sono passate dal 20,5% della spesa totale familiare al 23,8% del 2015, +3,3 punti percentuali. Si tratta dell’incremento più consistente dopo Spagna (+5,6), Irlanda (+5), Portogallo (+4,5), Olanda (+3,8) e Finlandia (+3,6), ben superiore alla media Ue (+1,9) o all’Area Euro (+2,3).
“Il fatto che, in valore assoluto, la spesa italiana, con il 23,8%, sia leggermente sotto rispetto alla media Ue (24,4%) o dell’Eurozona (24,1), è scontato e ovvio, considerato che siamo uno dei paesi più a Sud dell’Europa, e, quindi, la spesa per l’energia, sia per il riscaldamento che per la luce, sono necessariamente più basse, nonostante il maggior peso del Fisco. Quello che, però, evidenzia di grave oggi l’Eurostat, è che in questi anni gli italiani hanno avuto sempre maggiori spese obbligate e questo ha mandato in tilt i bilanci delle famiglie” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.