Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 22 maggio 2009 – “Stop alle proroghe sulla class-action: l’attuale art. 140 bis del Codice del Consumo deve entrare in vigore!”. Questo è quanto dichiarano congiuntamente le Associazioni dei consumatori del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU) rifiutando il testo di recente approvato dal Senato che giudicano inapplicabile, dannoso per i consumatori, avulso dal Codice del consumo e contrario alle indicazioni provenienti dall’Unione Europea in merito alla prossima introduzione dell’azione collettiva risarcitoria transfrontaliera.
I rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori, considerato che l’emendamento del Governo ha scavalcato sia il dibattito parlamentare che le unitarie proposte delle Associazioni dei consumatori mai consultate su un aspetto così delicato, hanno predisposto una formale richiesta di audizione ai presidenti dei gruppi parlamentari di Camera e Senato ai quali intendono illustrare le ragioni della ferma opposizione al testo già passato al Senato.
In vista della prossima tornata elettorale, le Associazioni dei consumatori auspicano che ciascun candidato sostenga la definitiva entrata in vigore del testo sulla class-action di cui all’art. 140 bis del Codice del Consumo.
Roma, 22 maggio 2009