Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 27 aprile 2009 – “Non se ne vedranno di azioni collettive con questa legge”. E’ quanto dichiara l’avv. Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, sottolineando il fatto che la riforma della class-action “prevede, unico caso in Europa, che sia il singolo cittadino ad attivarsi contro l’impresa scorretta”.
“E’ questa la vera novità -prosegue Dona- e non la competenza limitata ad alcuni capoluoghi di Regione: la disinformazione comincia da qui, nascondendo ai cittadini la vera beffa nascosta dietro il lifting del Senato”.
“E’ folle pensare, infatti, -conclude Dona- che il Sig. Mario Rossi (o John Smith, per dirla all’americana) che finora rinunciava ad agire per i pochi euro di un prodotto difettoso o di una bolletta gonfiata, troverà il coraggio di azionare la nuova class-action assumendosi il rischio di una pesante condanna alle spese!”.
Roma, 27 aprile 2009