Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 14 giugno 2010 – “Con questi tempi la prima class-action arriverà a sentenza nel prossimo secolo”. E’ questo l’amaro commento di Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), alla notizia che il Tribunale di Napoli ha rinviato l’udienza relativa a ‘Wecantour’, già fissata inizialmente per 15 giugno 2010, alla data del 5 maggio 2011.
“Il processo -ricorda Dona- ha ad oggetto la prima class-action della nostra Unione Consumatori che aveva raccolto le segnalazioni di molti turisti i quali, giunti a Zanzibar in occasione delle vacanze natalizie, invece del tanto pubblicizzato villaggio ultraconfortevole scelto dal catalogo, si sono trovati in un vero e proprio cantiere in costruzione”.
“Il motivo del rinvio è la chiamata in causa di terze parti ad opera del tour operator convenuto, ma il rinvio di quasi un anno -incalza Dona- è decisamente abnorme e conferma, qualora ce ne fosse bisogno, la scarsa volontà dei giudici di occuparsi delle cause collettive”.
“Questo fatto -conclude il Segretario generale dell’UNC- si aggiunge alla brutta notizia del rigetto dell’azione del Codacons nei confronti di Intesa S. Paolo e senz’altro indurrà alla sfiducia i cittadini verso uno strumento che, invece, dovrebbe aiutarli a colmare l’asimmetria esistente tra la debolezza dei consumatori e il potere delle grandi lobbies”.
Roma, 14 giugno 2010