Al 1° posto Bolzano con un aumento della spesa pari a 579 euro a famiglia, al 2° posto Roma con +388 euro, al 3° posto Trento
Roma, 15 novembre 2024 – L’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita, sulla base dei dati Istat relativi all’inflazione di ottobre.
In testa alla graduatoria, Bolzano dove l’inflazione tendenziale pari a +2, la più alta d’Italia, si traduce anche nella maggior spesa aggiuntiva annua, equivalente a 579 euro per una famiglia media.
Medaglia d’argento per Roma, che pur avendo “solo” la quarta inflazione più elevata del Paese, +1,5%, ha il secondo maggiore incremento di spesa annuo, pari a 388 euro a famiglia.
Sul gradino più basso del podio Trento, che con +1,3% ha una spesa supplementare pari a 383 euro annui per una famiglia tipo.
Al quarto posto Siracusa, che ha la seconda maggiore inflazione, +1,7%, e una stangata pari a 364 euro. Seguono Padova (+1,4%, +360 euro), al sesto posto Parma, Ferrara e Rimini (+1,3% e +353 euro), poi Ravenna (+1,2%, +326 euro).
Chiude la top ten Macerata che con +1,6% si colloca al terzo posto per inflazione e ha un incremento di spesa pari a 322 euro.
Sull’altro fronte della classifica, la città più virtuosa d’Italia è Aosta, dove grazie alla deflazione (-0,2%) si ha un risparmio annuo di 52 euro. Al secondo posto Forlì Cesena, anche loro in deflazione con -0,1% e -27 euro. Medaglia di bronzo per Potenza che ha una variazione nulla.
Tabella: Top ten delle città più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa).
N | Città | Rincaro annuo per famiglia media (in euro) | Inflazione annua di ottobre |
1 | Bolzano | 579 | 2 |
2 | Roma | 388 | 1,5 |
3 | Trento | 383 | 1,3 |
4 | Siracusa | 364 | 1,7 |
5 | Padova | 360 | 1,4 |
6 | Parma | 353 | 1,3 |
6 | Ferrara | 353 | 1,3 |
6 | Rimini | 353 | 1,3 |
9 | Ravenna | 326 | 1,2 |
10 | Macerata | 322 | 1,6 |