Roma, 5 marzo 2020 – “Un passo avanti rispetto ai 3,6 stanziati in precedenza, ma non basta. Le risorse sono irrisorie rispetto a quanto lo stesso Governo ha annunciato di voler fare” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando lo stanziamento del Governo pari a 7,5 miliardi a sostegno delle famiglie e delle imprese che stanno affrontando l’emergenza Coronavirus.
“Con 7,5 miliardi non si possono aiutare le famiglie con voucher per le baby sitter, prevedere congedi straordinari per i genitori, rimborsare alle imprese i costi delle fiere annullate, sostenere una moratoria dei debiti delle imprese, aggiungere risorse per il Servizio sanitario nazionale e la protezione civile, potenziare gli ammortizzatori sociali, sostenere i redditi e salvaguardare l’occupazione” conclude Dona.