CORONAVIRUS: serve moratoria su prestiti e bollo auto
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Cura Italia deve prevedere sospensione prestiti contratti per acquisti a rate e blocco bollo auto.
Roma, 27 marzo 2020 – “Chiediamo che, oltre ai mutui, nel Cura Italia sia inserita anche una moratoria per i prestiti contratti per gli acquisti a rate di beni e servizi” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“L’art. 54 del decreto Cura-Italia, infatti, prevede la sospensione del pagamento delle rate del mutuo, ma non interviene sul credito al consumo. Serve un’estensione anche ai finanziamenti chiesti per l’acquisto di auto, mobili, smartphone, elettrodomestici e così via. E’ una misura che serve a immettere liquidità nel sistema, considerato che molti italiani hanno contratto questi debiti prima che l’emergenza Coronavirus riducesse le loro entrate. Una sospensione delle rate che dovrebbe durare, così come previsto per i mutui, per nove mesi, così da dare alle famiglie la possibilità di recuperare la capacità di spesa perduta” prosegue Dona.
“Inoltre, va sospeso in tutta Italia il pagamento del bollo auto. Alcune Regioni hanno già deliberato il rinvio del versamento per i prossimi 3 mesi, ma purtroppo molte mancano all’appello. Per questo, pur essendo una tassa regionale, deve intervenire lo Stato in considerazione della situazione eccezionale verificatesi nel Paese” conclude Dona.