Bene calo gas per i vulnerabili, ma poteva essere -15%. Risparmio di 46 euro, ma potevano essere 126 euro
Roma, 4 marzo 2024 – “Bene, una buona notizia per i clienti vulnerabili” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando quanto stabilito da Arera, ossia che al 1° febbraio 2024, per il mese di febbraio, la bolletta del gas scende del 4% nel nuovo Servizio di tutela della vulnerabilità, per un utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas all’anno.
“Peccato che il risparmio sia pari solo a 46 euro su base annua. Se il Governo, invece, non avesse deciso di ripristinare nel 2024 gli oneri di sistema e le vecchie aliquote Iva, il gas sarebbe crollato del 15%, con uno sconto di 126 euro, 111 per il solo effetto Iva,
Secondo lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori, per il nuovo utente tipo il -4% significa spendere 46 euro in meno su base annua. La spesa totale nei prossimi dodici mesi è pari a 1104 euro, che sommati ai 681 della luce della famiglia tipo, determinano una stangata complessiva pari a 1785 euro.
Se il prezzo del gas scende del 4% rispetto a quello di gennaio 2024, rispetto ai tempi pre-crisi, ovvero nel confronto con febbraio 2021, il rialzo rispetto al prezzo del mercato di tutela della famiglia tipo che consuma 1400 metri cubi di gas, pur non essendo esattamente comparabile, è oggi superiore del 42%. Ecco perché è stato un gravissimo errore togliere gli sconti del Governo Draghi.