Per colpa del Governo che ha ripristinato gli oneri di sistema, ad aprile i prezzi del gas salgono del 22,4% rispetto a marzo
Roma, 3 maggio 2023 – “Una pessima notizia per le famiglie italiane. Nonostante il calo del costo del gas nei mercati all’ingrosso, in Italia, per colpa della decisione del Governo di ripristinare parte degli oneri di sistema, il prezzo del gas, invece di scendere, sale. Senza la reintroduzione degli oneri ci sarebbe stato un abbassamento della bolletta del 7,1%. Una scelta pessima che comporta un’imposta implicita nascosta pari a 309 euro su base annua. Una decisione grave se si considera che, nonostante gli sconti fiscali tuttora in vigore, come l’Iva al 5%, le bollette restano ben più elevate rispetto ai tempi normali” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando quanto stabilito da Arera, l’Autorità dell’energia e del gas, ossia che dal 1° aprile 2023, per tutto il mese di aprile, la bollettadel gas salirà del 22,4% rispetto ai prezzi di marzo 2023 per la famiglia tipo del mercato tutelato, ossia una famiglia che consuma 1.400 metri cubi di gas all’anno. Ricordiamo che Arera dal mese di ottobre 2022 fornisce i prezzi del gas non più, come in passato (e come ancora avviene per la luce), prima che il mese inizi, ma ex post, ossia all’inizio del mese successivo.
Secondo lo studio dell’Unc, per una famiglia tipo in tutela il +22,4% significa spendere 235 euro in più su base annua. Inoltre la spesa totale nei prossimi dodici mesi, nell’ipotesi di prezzi costanti, resta alta, 1283 euro, che sommati ai 641 della luce, determinano una stangata complessiva pari a 1924 euro.
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