ENERGIA: Authority differisce la riforma tariffaria sull’elettricità
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Bene, ma a gennaio non scattino tutti gli aumenti sospesi, altrimenti + 9% di arretrati pari a 50 euro.
Roma, 5 dicembre 2018 – Arera ha annunciato che il completamento della riforma delle tariffe della luce viene differita di un ulteriore anno, anche per evitare la sovrapposizione con gli effetti che deriveranno dalla riattivazione degli oneri generali, parzialmente sospesi negli ultimi 2 trimestri per limitare gli aumenti di spesa dell’energia elettrica.
“Bene, decisione saggia, ma chiediamo all’Authority di non ripristinare tutti gli aumenti bloccati già dal prossimo trimestre, ma di scaglionarli” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Riattivando tutti gli oneri sospesi con l’operazione scudo si avrebbe, infatti, indipendentemente da ulteriori aggravi legati al prezzo dell’energia, un rialzo del 9%, pari per una famiglia tipo a 50 euro su base annua. Una stangata che sarebbe bene diluire nel tempo” conclude Vignola.