Arera ha accolto la nostra proposta: possibili bollette mensili del gas anche nel tutelato. Prezzo gas resta però ex post.
Roma, 26 settembre 2022 – “Ora, grazie a noi, sarà possibile avere anche nel mercato tutelato del gas fatture mensili, invece che bimestrali. Un passo avanti molto importante per evitare bollette insostenibili per le famiglie o possibili conguagli esagerati” afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, l’unica associazione di consumatori ad aver presentato delle osservazioni scritte alla delibera di Arera, l’Authority di luce e gas, che l’ha modificato accogliendo parte delle proposte che l’Unione Nazionale Consumatori aveva presentato.
“Non recepita, invece, la proposta che il prezzo del gas sia stimato ex ante mensilmente da Arera. Questo vuol dire che giovedì, in occasione dell’aggiornamento dei prezzi del mercato tutelato ci sarà solo il nuovo prezzo della luce, ma non quello del gas che, per il mese di ottobre, sarà reso noto da Arera solo ex post, entro il secondo giorno lavorativo del mese di novembre” prosegue Vignola.
“Condividiamo la nuova metodologia di definizione del prezzo di Arera, perché in tal modo si potrà evitare di far pagare ai consumatori il prezzo folle del gas avuto nel mese di agosto che avrebbe mandato definitivamente in tilt i bilanci delle famiglie, e si potrà beneficiare di un immediato trasferimento degli effetti di eventuali iniziative nazionali ed europee. La nuova stima, infatti, sarà fatta sui prezzi del mese di fatturazione, ossia fattura di ottobre e prezzo Psv di ottobre” aggiunge Vignola.
“Speravamo, però, di attenuare il problema di non poter far sapere con certezza alle famiglie, all’inizio del mese, prima di consumarlo, quanto costerà loro effettivamente il gas, con il rischio di avere poi conguagli insostenibili. Un pericolo per fortuna mitigato grazie al fatto che ora i venditori potranno fare fatture mensili, ma non del tutto eliminato” conclude Vignola.