FISCO: Bankitalia, al 10% delle famiglie va il 44% della ricchezza
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Un quadro desolante, l’aumento delle disuguaglianze dimostra iniquità del Fisco. No ad aumenti dell’Iva.
Roma, 12 marzo 2018 – Secondo l’indagine di Bankitalia sui bilanci delle famiglie, aumenta la disuguaglianza nella distribuzione dei redditi misurata dall’indice di Gini ed il 10% delle famiglie più ricche possiede il 44% della ricchezza netta totale.
“Un quadro desolante. L’aumento delle disuguaglianze dimostra l’iniquità del Fisco italiano ed il fatto che in questi anni si è violato sempre più l’art. 53 della Costituzione sulla progressività del sistema tributario, riducendo le imposte che più rispettavano il criterio della capacità contributiva, come l’Imu e la Tasi, e innalzando balzelli vari, come gli oneri di sistema che paghiamo nella bolletta della luce, che colpiscono in ugual modo benestanti e famiglie in difficoltà” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ecco perché è importante che il prossimo Governo non aumenti l’Iva per tutta la durata della prossima legislatura, misura che colpirebbe in primo luogo quel 31% di italiani che dichiarano di arrivare a fine mese con difficoltà, e si concentri su quel 10% di ricchi che possiedono il 44% della ricchezza netta totale” conclude Dona.