FISCO: rappresenta 4 ricorsi su 10 per Cassazione
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Italiani costretti ad andare fino in Cassazione per norme fiscali poco chiare
Roma, 27 febbraio 2017 – “Se gli italiani sono costretti ad arrivare fino in Cassazione contro le decisioni delle commissioni regionali è perché evidentemente ritengono di aver subito un’ingiustizia ed i gradi di giudizio precedenti non sono bastati ad aver ragione. La prima riforma da fare, quindi, è quella di rendere le norme fiscali più chiari e semplici e fare in modo che il contribuente possa far valere fin da subito i suoi diritti” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati secondo i quali gli italiani nel 2016 hanno “litigato” col fisco per 32 miliardi e 4 ricorsi su 10 in Cassazione negli ultimi 5 anni sono relativi alla materia tributaria.
“Qualche passo avanti si è fatto nel 2016 con la promozione della compliance, ma gli adempimenti spontanei funzionano se il contribuente pensa di aver torto, non ragione” conclude Dona.
L’UNC ricorda che nel 2016 si sono ridotti i contribuenti che si sono rivolti alla Commissione tributaria provinciale, 85mila a fronte dei 107mila ricorrenti del 2015, – 20%. Ma questi passi avanti, come attestano i dati di oggi, evidentemente non sono sufficienti