FISCO: la tassa sui rifiuti gonfiata va restituita
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
La Tari (tassa sui rifiuti) calcolata male da alcuni comuni italiani, va restituita in automatico ai consumatori
Roma, 12 novembre 2017 – “E’ evidente che la Tari gonfiata va immediatamente restituita dai comuni colpevoli, senza che il contribuente sia costretto a procedere a complicatissimi calcoli per accertare se è incappato o meno nell’errore” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Come già promesso da alcuni sindaci, devono essere i comuni stessi, con un provvedimento di autotutela, a rifare i calcoli e a restituire spontaneamente ed automaticamente i soldi indebitamente percepiti, senza che il cittadino sia costretto a presentare domanda di rimborso o, peggio ancora, a ricorrere in Commissione tributaria” prosegue Dona.
“Quanto alla promessa di chiarimenti, sia chiaro che ci sono già stati e che non accetteremo colpi di spugna con emendamenti notturni per sanare la posizione dei comuni responsabili, a danno dei consumatori” conclude Dona.