GIOCATTOLI: l’Antitrust archivia la segnalazione sul gioco slime
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha archiviato la segnalazione dell’Unione Nazionale Consumatori sui giocattoli commercializzati dalla società Officina Comunicazione S.r.l.
Roma, 9 febbraio 2018 – Nel mese di dicembre 2017, la nostra associazione aveva richiesto l’intervento dell’Autorità Antitrust per accertare la legittimità della comunicazione che accompagna la commercializzazione dei giocattoli costituiti da pasta gelatinosa comunemente chiamati slime: la preoccupazione era che le pratiche commerciali adottate dal produttore fossero censurabili dal punto di vista informativo, omettendo le avvertenze necessarie ad evitare il rischio di ingestione da parte dei giovani consumatori.
Secondo l’Autorità, invece, almeno da un punto di vista commerciale, la denominazione slime, le diciture “prodotto non commestibile” e il canale di vendita escludono confusioni circa la natura del prodotto e la sua commestibilità, nonché il pericolo per l’incolumità dei giovani consumatori. Nel dettaglio, si legge nella comunicazione di archiviazione, l’Autorità “ha ritenuto che nella fattispecie segnalata, relativa alla suscettibilità dei giocattoli a marchio Skyfidol di porre in pericolo la salute e la sicurezza dei bambini, risultino assenti gli elementi di fatto idonei a giustificare ulteriori accertamenti. Invero, in risposta ad una richiesta di informazioni il professionista ha evidenziato che le proprie pubblicazioni periodiche -spesso vendute in abbinamento con gadget collezionabili per bambini e adolescenti (costituiti in questo caso da barattoli di slime)- sono commercializzate attraverso la filiera distributiva della stampa quotidiana e periodica.”.
A questo punto non resta che attenere le valutazioni del Ministero della Salute, al quale avevamo inviato analoghe segnalazioni.