GIOCO D’AZZARDO: l’Antitrust verifichi la comunicazione dei servizi di scommesse sui giornali sportivi
Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori
Secondo UNC la comunicazione delle quote per scommettere sulle partite di calcio non sarebbe idonea a consentire ai consumatori di riconoscere i messaggi di Bwin e GazzaBet che promuovono il gioco d’azzardo.
Roma, 14 giugno 2017 – “La pubblicità del marchio GazzaBet e Bwin pubblicata sulla Gazzetta dello sport e Tuttosport vicino alle quote per scommettere sull’esito delle partite è il motivo che ha spinto l’Unione Nazionale Consumatori a presentare all’Autorità Antitrust una segnalazione per valutare se si tratta di una pubblicità scorretta”. Ad affermarlo è Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Dall’esame della grafica di questi messaggi sembrerebbe che non sia fornita alcuna informazione per riconoscere che l’inserzione riguarda il gioco d’azzardo: non compaiono, infatti, le indicazioni obbligatorie sul divieto per i minori di 18 anni, così come mancano le formule che avvertono dei rischi di dipendenza. In questo modo -secondo l’Avv. Dona- il lettore non è messo nelle condizioni di accorgersi, in modo inequivocabile, che si tratta di pubblicità di siti specializzati nell’offerta di servizi di e-gaming. Ciò potrebbe indurlo a prendere una decisione che non avrebbe altrimenti preso”.
“Abbiamo, quindi, chiesto all’Autorità di attivarsi urgentemente per accertare la legittimità delle pratiche commerciali, considerata anche l’attenzione che negli ultimi tempi si sta rivolgendo al tema del gioco d’azzardo e alle sue conseguenze”conclude l’Avv. Dona.