INDUSTRIA: Istat, produzione +2,7% annuo
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Per l’Unc un’ottima notizia, ma dal luglio 2008 ad oggi la produzione è crollata del 18,4%.
Roma, 11 settembre 2015 – “E’ certamente un’ottima notizia, ma già a maggio si era registrato un aumento tendenziale record della produzione industriale, addirittura superiore, pari al 3%, un incremento che non si registrava da quasi 4 anni, dall’agosto 2011, salvo poi, a giugno, avere la delusione di un calo, su base annua, dello 0,3%” ha dichiarato Massimiliano Dona (segui @massidona su Twitter), Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati resi noti oggi dall’Istat, secondo i quali, a luglio, la produzione industriale è salita dell’1,1% rispetto a giugno e del 2,7% rispetto a luglio 2014.
“Non bisogna farsi prendere, insomma, da facili entusiasmi. Quello che conta davvero è che ci sia un’inversione del trend anche nei prossimi mesi e, inoltre, quanti anni ci metteremo per tornare ai valori della produzione industriale pre-crisi” ha proseguito Dona.
L’Unione Nazionale Consumatori ha confrontato i dati resi noti oggi con quelli di luglio degli ultimi 8 anni, ossia dal 2007, prima dello scoppio della crisi, ad oggi.
Secondo lo studio dell’associazione di consumatori, dal luglio 2007 al luglio 2015 la produzione industriale (dati grezzi) è scesa del 17,9%. Se consideriamo, poi, il valore più alto raggiunto nel luglio 2008, la differenza con il 2015 è, addirittura, del 18,4%.
Il crollo record si registra per i beni di consumo durevoli, precipitati in 8 anni, del 30,9%, -31% dal luglio 2008.
“Insomma, occorre ancora fare parecchia strada per dire di essere usciti dal tunnel della crisi” ha concluso Dona.