INFLAZIONE: Bolzano la città più cara
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 12 dicembre 2014 – “L’aumento su base tendenziale, un raddoppio rispetto al mese di ottobre, ci preoccupa considerato che avviene nonostante il calo dei prezzi dei beni energetici ed interessa i beni alimentari e per la cura della casa e della persona, il cosiddetto indice grocery” ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati dell’inflazione resi noti oggi dall’Istat (+0,2% rispetto a novembre 2013).
“Preoccupanti anche le notevoli disparità esistenti tra le diverse città italiane” ha commentato l’avv. Dona (segui @massidona su Twitter).
Bolzano risulta ancora una volta la città più cara d’Italia, con un’inflazione dell’1,2% ed un aggravio di spesa, su base annua, per una famiglia di 3 persone, pari a 542 euro, seguita da Bologna (370 euro) e Palermo (223 euro).
La palma del risparmio, invece, spetta a Venezia, dove l’abbassamento dei prezzi consente ad una famiglia di 3 persone di risparmiare 164 euro. Una differenza notevole quella tra la città più cara, Bolzano, e quella meno cara, Venezia, pari a ben 706 euro.
Al secondo posto, per abbassamento dei prezzi, si collocano Catanzaro (139 euro in meno per una famiglia di 3 componenti), e Firenze (73 euro).
Fonte: UNC su dati Istat (in ordine decrescente di spesa)