ISTAT: inflazione media 2014 a 0,2 %
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori
Roma, 7 gennaio 2015 – “Non ci si deve preoccupare per il fatto che i prezzi nel 2014 hanno finalmente seguito l’andamento della domanda. Se i consumi crollano i prezzi devono necessariamente scendere. Inoltre le famiglie non hanno smesso di acquistare perché si aspettano un’ulteriore riduzione dei prezzi, ma perché hanno finito i soldi e non riescono ad arrivare a fine mese” ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati Istat sull’inflazione.
Secondo le stime preliminari, il tasso di inflazione medio annuo per il 2014 è stato pari a +0,2%, il tasso più basso dal 1959. Una riduzione significativa anche rispetto al 2013 quando erano saliti dell’1,2%.
Per l’Unione Nazionale Consumatori la discesa dell’inflazione dall’1,2% del 2013 allo 0,2% del 2014 ha consentito, in termini di diminuzione del costo della vita, un risparmio, su base annua, pari a 329 euro per una famiglia di 3 persone (287 per una famiglia di 2 componenti e 341 per una di 4 persone).
“Il tasso dell’inflazione è il più basso da oltre mezzo secolo perché l’Italia sta attraversando la più grave crisi dal dopoguerra” ha concluso l’avv. Dona (segui @massidona su Twitter).